sabato 4 ottobre 2025
Qualche giorno fa K8inka, - al secolo Francesca Cristiani- illustratrice e disegnatrice di fumetti, auspicava sul suo profillo FB che il nostro addormentato paese, da sempre o quasi refrattario a svegliarsi, a seguito delle orribili vicende di Gaza, uscisse dal suo ottuso e cinico torpore. Ora sembra che qualcosa stia accadendo. Riporto integralmente il suo intervento e la ringrazio dell’opportunità di pubblicarlo. Finirà tutto in una bolla di sapone? Nelle ultime righe K8inka abbozza un tentativo di spiegazione per l’atavica apatia degli italiani. Vi lascio alle sue parole non prima di aver ricordato il suo profilo Instagram e Facebook. Grazie dell’ascolto.
“Prova a immaginare
La Folla Inferocita.
È questo che puntualizzavo.
L'umanità non può cancellare la propria Bestialità
Siamo pur sempre nell'ordine Naturale come
Animali.
Ma possiamo guidarla e renderla unita
Cambiare le cose
Con la "Gioia".
Non so se mi spiego
Hai presente i cortei contro il Coso Arancione
In USA degli ultimi mesi?
Ecco
Quelli
Dovrebbero essere i nostri esempi
E stanno facendo una grossa differenza lì
L'attuale amministrazione è in enormi difficoltà.
Possiamo farlo anche noi
In Italia
Se mettiamo a tacere il nostro tipico Disfattismo.”
(Francesca Cristiani aka K8inka)
2 commenti:
Mentre ero in Italia in un tg hanno intervistato una teenager che diceva che non va a protestare perché tanto non cambia nulla. Disfattismo a quell'età mi sembra quasi contro natura. In realtà viene da una distorsione logica. Non si va a protestare perché sei sicuro che questo cambierà la sorte delle cose, con e per la garanzia di successo. Si va per rispondere alla chiamata dei nostri tempi, per non soccombere a un era che ci vuole spettatori taciti di atrocità, si protesta per combattere questo disfattismo, per difendere un senso di umanità. E chissà questo magari cambia di fatto le forze in gioco. Un abbraccio ti penso spesso
Grazie Maria. La tua sofferta analisi è perfetta. Come esseri viventi, piu' ancora che umani, è nostro dovere morale combattere la profonda narcosi di massa, voluta dalle elite dei soliti zombi altolocati. Noi mitorealisti ci siamo, Maria. Ti abbraccio con grande affetto. E, per farti capire alcune posizioni mitorealiste che ti potrebbero risultare antipatiche, ti saluto citando due miei versi dalla raccolta "Sotto una luna in polvere- lo so che è brutto autocitarsi ma in questo caso voglio dire prorpio qualcosa su di me: "Io combatto dalla parte degli angeli, /perciò ho molti demoni nel cuore." Ciao, Maria, un ciao pieno di coriandoli e iper stellato.
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