domenica 20 settembre 2009
I
In perpetua afflizione giriamo attorno
Alle mura altissime del Gineceo
Tra le donne qualcuna c'è che canta
indoviniamo le loro abluzioni di lacrime
I loro occhi dalle grate ci spiano
Le loro mani ci gettano ritagli d'unghie
Torsoli di mela monete dentini guasti
Gusci d'arachidi ditali fili
Pezzetti di carta con macchie e graffi
Dove nulla è leggibile e dove tutto
Illumina
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da Il Gineceo- Mehmet Gayuk (alias Guido Ceronetti)- Adelphi
da Il Gineceo- Mehmet Gayuk (alias Guido Ceronetti)- Adelphi
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Traduzione musicale.
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