Un grande pezzo di letteratura firmato Carmelo Bene

domenica 16 marzo 2014







“I cretini che non hanno visto la madonna, hanno orrore di sé,  cercano altrove, nel prossimo, nelle donne – in convenevoli del quotidiano fatti preghiere – e questo porta a miriadi di altari. Passionisti della comunicativa, non portano Dio agli altri per ricavare se stessi, ma se stessi agli altri per ricavare Dio.
L’umiltà è conditio prima. I nostri contemporanei sono stupidi, ma prostrarsi ai piedi dei più stupidi di essi significa pregare. Si prega così oggi. Come sempre. Frequentare i più dotati non vuol dire accostarsi all’assoluto comunque. Essere più gentile dei gentili. Essere finalmente il più cretino.
Religione è una parola antica. Al momento chiamiamola educazione.”

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da “Nostra Signora dei Turchi” - Carmelo Bene - Sugarco

Una poesia di Nina Cassian

martedì 11 marzo 2014







Faccia a faccia

Aspettavo questo istante, faccia a faccia,
in viaggio verso una meta che ci separa;
faccia a faccia, con sembianze di violenta reciprocità,
le mani consumate dal sangue che non osano baciarsi,
gli abiti che non ambiscono tendere al rosso,
le bocche aggirate dalla parola,
che porta giorno e sera sulle cose.
Eccoci dunque, faccia a faccia, allontanarci
con tutta l’incomprensione di cui siamo capaci,
in un’avversione per la specie tale che
quando il treno ci getta l’ uno nelle braccia dell’altro
ci si rivela la morte,
come forse capitò ai mammut
nel fare il balzo all’era successiva.
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da “C’è modo e modo di sparire” – Nina Cassian – traduzione di  Anita Natascia Bernacchia e Ottavio Fatica - Adelphi - 2013