Una poesia di Adam Zagajewski

sabato 23 gennaio 2016





I miei poeti preferiti

I miei poeti preferiti
non si sono  mai incontrati
Vivevano in  paesi diversi
e in epoche diverse
Circondati assediati dalla mediocrità
da gente buona da gente malvagia
vivevano con parsimonia
come la mela nel pomario.
Amavano le nuvole
levavano i  capi
trascorreva su di loro
la grande armata
della luce e dell’ombra
si proiettava il film
che non ha fine
Gl’istanti d’amarezza
passavano in fretta
così come i barlumi di beatitudine
A volte sapevano
che cosa è il mondo
di che sostanza è fatto
e scrivevano parole dure
su tenera carta.
A volte non  sapevano
ignoravano altre volte
ed erano come bambini
su un campo scolare
quando cade la prima goccia
di tiepida pioggia.
                                                                                                              Adam Zagajewski

***
Tratta da “Poesia” numero 310 (dicembre 2015) - traduzione di Marco Bruno - Fondazione Poesia Onlus -  Crocetti editore
















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