domenica 9 aprile 2017
“Il poeta scopre e crea la propria maschera nella delusione, l’eroe
nella sconfitta.”
William Butler Yeats
Scrivo per trasformare la delusione in una forma d’oro, per mascherare il tedio, per truccare la partita - vita.
Lo ammetto, mentirò anche sui
dettagli, vi racconterò che tutto luccica e sono sull’orlo di una rivelazione
arcana. Svelerò il meccanismo del fato e dicendo fato ho già cancellato la
ragione del mio malessere.
Vi scrivo da un bagliore
oceanico, scommetto che troverete strana la mia prosa, che non usa il
pedissequo dell’oggi, ma scava in una ferita antica.
Similmente l’Indios annusa
nell’aria la traccia del nemico, come un cane, io mi fondo con la mia cagna interiore,
la mia ombra che ha conosciuto Dio e l’ha cacciato nel suo deserto e nella sua
prigione.
A seguito di questa distruzione,
il tempo vaga in una spirale e va in picchiata dentro ogni secondo per imprimersi chiodo della perdita
- Esso tempo è lo svanire dell’ intento, l’intento di ogni svanire, il nulla
che riposa nella parola io. -
Vi ho rapito il meccanismo delle
stelle e ne ho fatto il fiume dell’addio. Tuttavia, tormenterò ancora il
silenzio, ve lo giuro.
Ottobre 2011
Ettore Fobo
***
Prosa tratta da “Musiche per l’oblio”- Ettore Fobo- Pim-2016
Colgo l’occasione per comunicare
l’uscita della traduzione in inglese di “Musiche per l’oblio”, intitolata “Music
to forget”, tradotta da Iulia Andreea Anghel, Ioana Agafitei, Gabriela
Apetrei, Elena Tapean. Chi fosse interessato può acquistarla contattandomi a stranigiorniettorefobo@gmail.com .
L'edizione è bilingue (italiano- inglese).
L'edizione è bilingue (italiano- inglese).
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