Da Apocalisse- D.H. Lawrence

venerdì 19 febbraio 2010



Per poter apprezzare il modo di pensare pagano, è necessario abbandonare il nostro metodo che si fonda su di un processo che parte da un principio per andare verso un fine, e consentire alla nostra mente di muoversi attraverso cicli o di vagare qua e là su gruppi di immagini. Il nostro concetto di tempo come eterna sequenza, diretta e lineare, ha deformato la nostra coscienza. L’idea pagana del tempo come di un moto ciclico è molto più libera, consente movimenti verso l’alto e il basso e concede alla mente di mutare di condizione liberamente, ad ogni istante. Un ciclo finisce e noi possiamo scendere o salire a un altro livello, ed essere subito in un nuovo altro mondo. Invece , con il nostro sistema di continuità di tempo, siamo condannati a procedere con fatica verso la meta successiva.

Da Apocalisse- D.H Lawrence- traduzione Walter Mauro- Newton Compton

6 commenti:

Lukha Kremo Baroncinij ha detto...

Geniale. Quando l'ha scritto? anni 20? Era uno dei pochi che aveva capito Nietzsche.
Abbandonare il principio di causa-effetto e la concezione di tempo lineare: è il destino ultimo dell'intelligenza dell'Oltreuomo!
vedi il mio saggio eros & eschaton)
Ma perché è così difficile dialogare con la storia? Scienziati gesuiti si ostinano a credere alla rivelazione... ops! al rogo!

Ettore Fobo ha detto...

Il libro è stato pubblicato postumo nel 1931.Con il cristianesimo ci infetta l'idea della salvezza, posta nel futuro.Con il positivismo l'idea del progresso sostituisce quella della redenzione, ma sostanzialmente è lo stesso: futuro, futuro, futuro. Ben altra idea avevano gli antichi prima della Storia: eterno ritorno, moto ciclico del tempo.Sto rileggendo un testo fondamentale di Mircea Eliade su questo argomento e spero di leggere presto il tuo saggio.

Lukha Kremo Baroncinij ha detto...

Spero sarai in disaccordo cone me.
Sennò poi di cosa parliamo?
ehehehhe

Ettore Fobo ha detto...

Sono veramente curioso di leggere il tuo saggio, se vai in un'ottica postumana, che recuperi l'idea pagana del tempo, avrai il mio appoggio.Nietzsche, innanzitutto, come credo di avere intuito, ma smontato a dovere, come spero. Il titolo è molto bello, musicale.
ps Nel mio commento precedente,c'è un'inesattezza: non è tanto l'idea di salvezza a cui mi riferivo, ma a quella di aldilà.

Lukha Kremo Baroncinij ha detto...

Nice si becca 2 ok e 1 ko.
Passa ai punti, ma lo ripiglio come un monello da mettere dietro la lavagna... ehhehehe

Ettore Fobo ha detto...

Improvvisamente penso di aver capito ! Eros è la salvezza, o salvezza ed eros devono essere superati? Capire è domandare.