Un incipit di Irvin D. Yalom

giovedì 23 dicembre 2021

 



“Amsterdam - aprile 1656

Mentre gli ultimi raggi di luce occhieggiano dalle acque dello Zwanenburgwal, Amsterdam chiude i battenti. I tintori raccolgono le stoffe color magenta e cremisi che sono state stese ad asciugare sulle rive di pietra del canale. I mercanti arrotolano i tendoni e chiudono le saracinesche delle loro bancarelle. Qualche operaio che arranca verso casa si ferma per uno spuntino e un bicchiere di grappa olandese ai chioschi d’aringhe lungo il canale per poi continuare la sua strada. Amsterdam si muove lentamente: la città è in lutto, sta ancora cercando di riprendersi dalla pestilenza che solo pochi mesi prima ha ucciso una persona su nove.”

da “Il problema Spinoza”- Irvin D. Yalom – traduzione di Serena Prina- agosto 2021- Neri Pozza Editore

4 commenti:

Humani Instrumenta Victus ha detto...

Colerus, J.,"Vite di Spinoza"
Deleuze, G., "Spinoza, filosofia pratica"
Bei libri.
Ciao Ettore

Ettore Fobo ha detto...


Spinoza appartiene alla schiera dei liberatori del pensiero. Come tutti loro,
ha pagato un prezzo molto alto. Massimo rispetto. Ciao Humachina.

zoon ha detto...

l'umanità è un virus, con tutte le sue paturnie da profitto. torneranno altre pestilenze, finché non si capirà questo.

un saluto Ettore, abbraccio e buona festa oscura solstiziale.

Ettore Fobo ha detto...


Temo tu abbia ragione, Zoon. Buone feste.Un abbraccio.