sabato 6 aprile 2019
La voce umana
La pietra e
la stella non ci impongono la loro musica,
i fiori sono
sommessi, e le cose sin troppo
reticenti,
la bestia
rinnega in se stessa per causa nostra
l’armonia di
innocenza e di mistero,
il vento ha
sempre il pudore di un semplice segno
e che cosa
sia il canto, lo sanno soltanto gli uccelli ammutiti,
a cui
gettasti alla vigilia di Natale un covone non trebbiato.
Si
contentano d’essere, e ciò è inesprimibile. Ma noi,
noi abbiamo
paura, e non solo nelle tenebre,
ma anche
nella prolifera luce
non ci
accorgiamo del prossimo
e
inorriditi, tanto da prorompere in furiosi esorcismi,
urliamo: “
Sei qui? Parla”.
***
da ”Una notte con Amleto e altre poesie”- Vladimír Holan-traduzione
Angelo Maria Ripellino- agosto 2018- SE
2 commenti:
Non conoscevo questo poeta, i cui versi sono di una straordinaria potenza metaforica
Sai, Pino, più leggo questi versi, più mi piacciono. Sono un incantesimo.
Posta un commento