Una poesia di Tomas Tranströmer

giovedì 6 ottobre 2011

LA ROCCIA DELL'AQUILA

Dietro il vetro dell'urna
i rettili
stranamente fermi.

Una donna stende il bucato
nel silenzio.
La morte è immobile.

Nelle profondità della terra
scivola la mia anima
silenziosa come una cometa.

***
Da Poesia numero 211, Dicembre 2006, traduzione di Maria Cristina Lombardi - Crocetti

5 commenti:

giacy.nta ha detto...

Sembra che solo a noi italiani fosse sconosciuto...
Bellissima.
Buona serata!

Mia Euridice ha detto...

Un Nobel ad un letterato che non conosco.
Bene: qualcosa in più da scoprire.

P.S. Quel quadro di Hopper...

Ettore Fobo ha detto...

Io lo conosco per aver letto alcune sue poesie nel numero di Poesia che cito al fondo. Lo tengo da allora in grande considerazione, ammiro i suoi haiku e sono contento per la sua vittoria. E ora lo pubblicheranno anche in Italia. E' un'ottima notizia.

Chris ha detto...

Non lo conoscevo. Mi piace il suo modo di fotografare la realtà. Peccato non poterlo leggere nella sua lingua. Mi accontenterò dell'italiano.

Ettore Fobo ha detto...

A tal proposito c'è una sua frase:

" Dal punto di vista teorico la traduzione poetica può considerarsi un'assurdità. Ma in pratica dobbiamo credere nella traduzione della poesia". Ciao.