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I Maestri dell’oblio

sabato 14 dicembre 2019







È uscita una nuova traduzione in francese di “Musiche per l’oblio”. Il titolo italiano  è cambiato in “I Maestri dell’oblio”, “Les Maîtres de l’oubli”. La traduzione è curata dalla poetessa francese Noëlle Arnoult. La prefazione e la curatela rimangono dello scrittore romeno Daniel Dragomirescu. Il libro è  bilingue, italiano - francese. 

 I Maestri dell’oblio sono personaggi che compaiono in una poesia di Mark  Strand. Così Damiano Abeni traduce l’originale inglese The Great Forgetters. Pubblicherò nei prossimi giorni la poesia eponima che apre il libro.
  
Il costo di ogni singola copia è dieci euro più spese di spedizione. Chi fosse interessato può contattarmi all’indirizzo mail stranigiorniettorefobo@gmail.com.  Grazie dell’ascolto.




Ettore Fobo

Traduzione in spagnolo

sabato 27 ottobre 2018




Da qualche anno pubblico articoli  e poesie sulla rivista romena multilingue Orizont literar contemporan. Su di essa scrivono numerosi autori di ogni parte del mondo, tradotti, prevalentemente in romeno ma non solo, da una nutrita schiera di agguerriti traduttori e traduttrici. 

Cito qualche nome fra questi numerosi autori:  i britannici Caroline Gill e Neil Leadbeater,  gli statunitensi Donald Riggs e Valerie  Fox, la spagnola Isa Guerra, l’olandese Albert Hagenaars, il tedesco Raymond Walden, Noëlle Arnoult,  fra i francesi, fra i sudamericani  e centroamericani il messicano John Tischer, Carmen Troncoso, cilena, Niza Todaro Glassiani, uruguayana e il brasiliano Gilvaldo Quinzerio. Infine fra gli italiani oltre  a me, Claudio Sottocornola e l’italo romeno Leondard  Ciureanu di cui ho parlato in questo post.

La rivista è diretta da Daniel Dragomirescu.  A latere della rivista escono sillogi degli autori tradotti. Come detto in questo altro  post, un mio libro,  “Musiche per l’oblio”,  è stato tradotto fra il 2015 e il 2017 in romeno, francese e in  inglese. È appena uscita ora la traduzione in spagnolo, ”Musica para el olvido”,  per la cura di Monica e Diana Dragomirescu, arricchita da materiale iconografico a colori. Il libro, come tutti quelli di questa collana, è bilingue, italiano e spagnolo. Chi fosse interessato può contattarmi al mio indirizzo mail: strangiorniettorefobo@gmail.com.

Ettore Fobo

Vertigine

lunedì 9 aprile 2018






Mucchio di papaveri sbrecciati in un canto,
tenue sorge una musica che avevamo dimenticato,
la musica del nostro principio.

E non importa se a dirlo in versi è una malinconia,
fu il passaggio e la rosa d’ombra credo
inseguita nel suo dislessico sfiorirsi addosso.

Come quando sulla punta dell‘addio
germoglia il ritorno o come quando la lama dell’attimo
sembra perpetuarsi ben oltre la sua eco.

È  una forma di gloria, io credo,
la luccicanza dell’abbandono in tenebroso serpente,
in fantasioso  stordimento di  forme,
laggiù, spazzate via…

La nostra  materia è un filo appeso all’infinito,
un refolo di vento la spezza.

Noi siamo soli
nel guscio della vertigine. 

ottobre 2011


Ettore Fobo.

***
da "Musiche per l'oblio/ Musique pour l'oubli"- Ettore Fobo - traduzione Daniel Dragomirescu - Editura Pim - 2016

Altre menzogne sul nulla

domenica 9 aprile 2017




Il poeta scopre e crea la propria maschera nella delusione, l’eroe nella sconfitta.”

William Butler Yeats

Scrivo per trasformare la delusione in una forma d’oro, per mascherare il tedio, per truccare la partita - vita.
Lo ammetto, mentirò anche sui dettagli, vi racconterò che tutto luccica e sono sull’orlo di una rivelazione arcana. Svelerò il meccanismo del fato e dicendo fato ho già cancellato la ragione del mio malessere.
Vi scrivo da un bagliore oceanico, scommetto che troverete strana la mia prosa, che non usa il pedissequo dell’oggi, ma scava in una ferita antica.
Similmente l’Indios annusa nell’aria la traccia del nemico, come un cane, io mi fondo con la mia cagna interiore, la mia ombra che ha conosciuto Dio e l’ha cacciato nel suo deserto e nella sua prigione.
A seguito di questa distruzione, il tempo vaga in una spirale e va in picchiata dentro  ogni secondo per imprimersi chiodo della perdita - Esso tempo è lo svanire dell’ intento, l’intento di ogni svanire, il nulla che riposa nella parola io. -
Vi ho rapito il meccanismo delle stelle e ne ho fatto il fiume dell’addio. Tuttavia, tormenterò ancora il silenzio, ve lo giuro.
Ottobre 2011

Ettore Fobo
***
Prosa tratta da “Musiche per l’oblio”- Ettore Fobo- Pim-2016

Colgo l’occasione per comunicare l’uscita della traduzione in inglese di “Musiche per l’oblio”, intitolata “Music to forget”, tradotta da Iulia Andreea Anghel, Ioana Agafitei, Gabriela Apetrei, Elena Tapean. Chi fosse interessato può acquistarla contattandomi  a  stranigiorniettorefobo@gmail.com .
L'edizione è bilingue (italiano- inglese). 








   

                                 

                                                                                                                                                            

                                                                                             

Motivi

sabato 19 novembre 2016




Perché scrivi?
Dannato che hai smarrito lo scrigno dove
il silenzio è una preghiera esaudita.

“Scrivo perché la vita scorre
fra le dita come sabbia
di clessidra; scrivo perché è un grido
lungo un millennio di segreti.
Scrivo  perché è l’immensità
che passa attraverso una cruna.
Scrivo perché nessuno mi ascolta
e chi mi ascolta diventa nessuno.
Scrivo perché è una danza
folle sopra una lastra
di ghiaccio sul punto di rompersi.
Scrivo perché non mi rassegno
al silenzio che attraversa
il deserto della mente umana
in cui ogni parola è miraggio d’oasi.
Scrivo perché ogni parola ha un’ombra
in cui si rinnova il mondo.
Scrivo perché è tutto e niente
e io non so distinguere.
Scrivo perché è un lancio di dadi
destinati a rotolare all’infinito.
Scrivo perché non so
quanto è profondo il silenzio,
quanto è amaro Dio
e quanto è vuota la notte senza te.”
Agosto 2014

Ettore Fobo
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Poesia tratta da “Musiche per l’oblio” di  Ettore Fobo,   silloge tradotta in romeno, francese e presto anche in  inglese.