Contro il genocidio in atto - la parola ai poeti palestinesi - terza parte

martedì 25 novembre 2025



È solo alla seconda, terza lettura, che questa poesia mi si è  rivelata in tutta la sua potenza. Da togliere il fiato. È diventata giustamente famosa in rete per raccontare al mondo lo sterminio dei palestinesi. L’autore Refaat Alareer è morto in seguito a un raid mirato dell’esercito israeliano, qualche giorno dopo averla pubblicata in rete. Ascoltiamo:



Se devo morire

Se devo morire,
tu devi vivere
per raccontare la mia storia,
per vendere le mie cose,
per comprare un pezzo di stoffa
e qualche filo
(fallo bianco, con una lunga coda),
così che un bambino, da qualche parte a Gaza,
fissando il cielo negli occhi,
aspettando suo padre che è partito tra le fiamme –
senza dire addio a nessuno,
neanche alla sua carne,
neanche a se stesso,
veda l’aquilone, il mio aquilone che hai fatto tu, volare alto.
e pensi, per un momento, che lassù ci sia un angelo
che riporta l’amore.
Se devo morire,
che porti speranza,
che sia una storia.

***

da “Il loro grido è la mia voce – Poesie da Gaza- Autori Vari- Fazi Editore 2025

 

Dodicesimo comunicato mitorealista

domenica 23 novembre 2025

 


È notizia di qualche giorno fa che un poeta mitorealista, presente nell’antologia del Movimento, "Fiori del Caos", Carlo Gregorio Bellinvia, è risultato finalista al Premio Lorenzo Montano, con il poema in prosa "bacon fast food", edito dall' Edizioni  Centro Scritture. Ci congratuliamo con Carlo per questo straordinario risultato.

Ettore Fobo e  il Laboratorio Mitorealista

Premio Lorenzo Montano 2025

giovedì 13 novembre 2025



Sono onorato dell’ennesimo risultato di prestigio ottenuto al Premio Lorenzo Montano dove il mio poema  inedito “Le poesie hanno i lupi dentro” ha ricevuto una SegnalazioneSpeciale. Il poema, pur conservando lo stesso titolo, è assai diverso dallo spettacolo che sto portando in giro e di cui esistono tre registrazioni su YouTube.

Sono felice dell’opportunità di leggere alcune delle poesie contenute nel poema, in occasione del Forum Anterem, che si terrà a Verona la prossima primavera. Ciò mi permetterà di rivedere molti amici e, come sempre, di conoscerne di nuovi. Ringrazio la Giuria per la rinnovata stima. 

Ettore Fobo



 

Undicesimo comunicato mitorealista

lunedì 10 novembre 2025

 



L'orrore prosegue, sempre più mostruoso." Solo un dio ci può salvare" dice Heidegger. Ora ne abbiamo la certezza: non è quello di Abramo, Isacco e Giacobbe, di cui si gloriano di essere grandi amici, in tv, i gerarchi sionisti e il leader fantoccio degli Evangelicali, quello con la faccia rossa e con il parrucchino arancione. Ecco a voi una lettura mitorealista della Storia.

Solidarietà e umana vicinanza alla procuratrice dell'esercito israeliano, che per puro amore della verità, consapevole dei rischi che ciò comportava, ha reso possibile la diffusione dei video delle torture, compiute dai lacchè dei gerarchi sionisti di cui sopra, a un detenuto palestinese, morto a causa delle stesse. Questa procuratrice si chiama Yifat Tomer Yerushalmi (nella foto sopra). Condannata per qualcosa tipo alto tradimento, si trova ora agli arresti domiciliari, in un clima impossibile. È notizia delle ultime ore che abbia tentato il suicidio con un abuso di farmaci. A lei il nostro sostegno. Qui la vicenda completa.

Ettore Fobo e il Laboratorio Mitorealista


Contro il genocidio in atto - la parola ai poeti palestinesi - parte seconda

mercoledì 5 novembre 2025

 


 


La popolazione di Gaza è composta soprattutto da gente giovane: bambini, adolescenti, ragazzi. Diamo dunque la parola a uno di loro, il giovane poeta  Haidar al-Ghazali, classe 2004, e al suo diario di bordo di uno sterminio, alla sua cronaca di un genocidio. La poesia s’intitola 26/08/2024. Buona lettura.

 



Ti hanno uccisa come si uccidono le farfalle,
e l’alba ha pregato per te,
poiché da una fossetta sulla tua guancia sorge il giorno.
Ti hanno uccisa, affinché l’aurora non torni mai più,
affinché restiamo al buio, senza vedere.
Hanno detto che minacciavi il paese,
con una cintura esplosiva in vita.
Solo io sapevo
quanto amavi
le cinture di rosa.

***

Haidar al-Ghazali

 

da “Il loro grido è la mia voce”- poesie da Gaza – Autori Vari – Fazi Editore- 2025