sabato 16 marzo 2019
1
La poesia è un’illusione, nell’etimo
un gioco, che noi facciamo sull’orlo dell’abisso, che è la vita, che è il
linguaggio, in ultima analisi che è l’essere umano stesso, questo universo di logos in cui siamo incapsulati. È un gioco ma è anche un mito, che noi ci
raccontiamo intorno al fuoco, in attesa della catastrofe che ci spazzerà via.
2
La poesia è quel fuoco in cui le
parole bruciano. Di senso e di assenza di senso. Duplicità che è il sacro: ambiguo,
folle, irragionevole, terribile.
3
Compito dei poeti è di
consacrare. Anche il nulla, se
necessario. Il vuoto dell’universo e dell’esistenza è il nuovo Dio? Vada per questo vuoto. Con esso il suo cinismo di
poeta ne farà una ballata. L’assurdità di tutto è la nuova musa? Smettiamola di
calcolare un senso, come fanno in
bottega. Che sia l’assurdità di tutto la tua nuova leggerezza.
Ettore Fobo
2 commenti:
Belli questi tuoi aforismi sulla poesia. Il problema, caro Ettore, è che oggi tutti scrivono poesie e nessuno le legge. La poesia sembra, apparentemente, la forma d'arte più semplice da realizzare: basta scrivere 2/3 parole per rigo e il gioco è fatto. Ma naturalmente non è così, e tu lo sai bene.
La poesia è un duro tirocinio. Non basta andare a capo ogni tanto. Bisogna aver letto molto e di tutto, conoscere la logorante attesa dei rari momenti di ispirazione, amare le parole, aver vissuto intensamente, aver non tanto viaggiato quanto vagabondato, la perpetua erranza… In realtà ci sarebbe molto altro da dire. Grazie Pino. Sei sempre molto gentile.
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