Una poesia di Charles Simic

mercoledì 11 gennaio 2023

 


 


Scena di strada

Un ragazzino cieco
con un cartello fissato al petto.
Troppo piccolo per stare fuori
da solo a mendicare,
ma tant'è.

Questo secolo strano
con la sua strage degli innocenti,
e il volo sulla luna-
ora mi sta aspettando
in una città strana,
nella via in cui mi sono perso.

Mi sentì avvicinare
e si tolse un giocattolo
di gomma dalla bocca
come per dire qualcosa
ma non fu così.

Era la testa, la testa di una bambola,
tutta masticata,
la tenne alta per farmela vedere.
Il duplice sogghigno era per me.

(traduzione Andrea Molesini)

***

ll 9 gennaio ci ha lasciato Charles Simic. In questo blog potete trovare diversi articoli a lui dedicati.

Ettore Fobo

0 commenti: